Pronto a partire il nuovo percorso di formazione e informazione dell’associazione Eco-Mondo. Una serie di eventi per approfondire la fermentazione e i suoi possibili usi. Tra questi anche la riduzione dei rifiuti, un tema che l’associazione propone da tempo, attraverso il riutilizzo di alcuni avanzi di cibo da cui si possono ricavare detergenti ed altro. Poi la fermentazione come metodo per preparare alcuni alimenti e alcuni integratori alimentari. Tutto basato su una ricetta Thailandese che permette una fermentazione controllata e sicura.
Una serie di eventi da giovedì 1 a domenica 11 novembre 2018 in occasione della Giornata mondiale per la scienza, per la pace e lo sviluppo 2018 e in collaborazione con il Cesvot.
Si parte con un laboratorio sugli aceti aromatizzati a partire da qualsiasi vegetale, una ricetta thailandese per mille utilizzi. Si prosegue con un laboratorio sui detersivi e detergenti con le fermentazioni degli
scarti vegetali di cucina. Un sistema per riutilizzare parte degli scarti di cucina. Questi due eventi saranno a cura di Lorena Marzini, naturopata, che collabora da tempo con Eco-Mondo.
In calendario poi due conferenze con la biologa molecolare Carmen Ruello: la prima dal titolo “Fermentare cosa, come e perché”, la seconda dal titolo “Fermentazione, ambiente e salute: come fermentare in sicurezza”. Il percorso si conclude con un aperitivo conviviale “fermentoso”.
Carmen Ruello, laureata nel 1998 in Biologia Molecolare presso l’Università degli Studi di Messina, Corso di Laurea in Scienze Biologiche, indirizzo Biomolecolare. Nel 1999 il punto di svolta del suo percorso personale e professionale: partecipa ad un Corso tenuto dal dott. Heinrich Kremer a Bologna: “Malattie Degenarative e Stress Ossidativo”.ì Da quel momento in avanti i suoi studi e la sua ricerca si orientano completamente verso le Medicine non convenzionali. Studia Botanica Farmaceutica, Farmacognosia, Fitoterapia, Etnobotanica, Medicina Psicosomatica e prende parte attivamente al Movimento di Critica alla Medicina Ufficiale operante in Italia a cavallo tra la fine degli anni novanta e l’inizio del 2000, dove ha modo di confrontarsi con il variegato mondo delle Associazioni italiane ed europee che muovevano allora i primi passi lungo la via dell’opposizione alle vaccinazioni, alla vivisezione, all’espianto degli organi, all’abuso psichiatrico, alla medicalizzazione forzata della nascita ed in generale della vita, operando al contempo come volontaria nell’ambito del Telefono Viola di Messina. Gli studi sull’Alimentazione e le Disbiosi Intestinali la porteranno ad occuparsi di Malattie Autoimmuni secondo un approccio non convenzionale, legato al cambiamento delle scelte alimentari ed all’implementazione dei probiotici da fermentazione spontanea. Dal 2004 al 2016 partecipa a vari Corsi avanzati tenuti dai più eminenti professionisti italiani nel campo delle discipline mediche non convenzionali. Nel 2014 fonda la nuova Disciplina Naturale “Fitoterapia Alimentare” derivata dall’interconnessione delle preesistenti discipline Fitoterapia, Farmacognosia, Fitoalimurgia, EtnoBotanica ed Alimentazione Vegana. Nel 2016 crea le formule e realizza i prototipi della Linea FitoCosmetica Cruelty-free “Viva e Commestibile”. Co-fondatrice dell’Associazione Culturale: “Jalakam Rete Ecosofica Messina” di cui è Direttore Scientifico. Docente di Chimica Generale ed Inorganica, Chimica Organica e Biologica, Botanica presso la Scuola di Naturopatia del distaccamento messinese del Centro Studi Discipline Bionaturali.
Vi aspettiamo!